Se vuoi puoi guarirmi

Guardare l’inguardabile

Ai tempi di Gesù la lebbra era una vera e propria maledizione divina; definita da Giobbe la primogenita della morte (Gb 18,13), era vista come la conseguenza visibile del peccato. Soltanto Dio poteva guarire da essa!

Marco   ci racconta un incontro, fortemente voluto, tra un lebbroso e il Figlio di Dio. L’impuro; isolato da tutti, costretto a vivere, ai margini del villaggio, una vita di forzato e non voluto nascondimento,  ha saputo dell’arrivo del Nazareno e corre verso di Lui. Egli è sicuro che basterà la sua volontà per essere guarito. Affidandosi totalmente  alla benevolenza di Gesù si butta ai suoi piedi sussurrandogli: Se vuoi. 

Gesù non resta indifferente, si commuove. Il verbo utilizzato da Marco  esprime le sofferenze sino alle viscere, significa condivisione o “patire-con”. E’ questo coinvolgimento del Nazareno  che viene fissato da Jean-Marie Melchior Doze, un pittore francese vissuto a cavallo tra il 1800 e 1900.

L’opera, del 1864, raffigura l’incontro tra il lebbroso e Gesù fuori le alte mura della città: albeggia appena ma un gruppo di persone è già lì ad osservare quel gesto straordinario. Il loro sguardo è esterrefatto: possibile che il Nazareno possa guardare l’inguardabile?

Ed eccolo il lebbroso, in primo piano, vestito solo di stracci e bende che coprono l’insulsa malattia, è ai piedi nel Nazareno e lo implora.

Sopra di lui, Gesù. Alza una mano verso il cielo mentre con l’altra tocca il lebbroso.  La distensione della mano nell’Antico Testamento è un gesto caratteristico di Dio quando compie prodigi.  Io lo voglio, guarisci. Con queste parole Cristo mostra la sua potenza divina e  toccando contemporaneamente il malato, afferma il suo coinvolgimento, il suo amore per l’uomo: egli tocca chi è intoccabile.

E’ questo l’amore di Dio: arriva ovunque, anche nei meandri più nascosti dell’esistenza, più bui e rigettati da tutti e gli dona dignità. Perché Cristo  è l’Uomo Nuovo e solo in lui trova vera luce il mistero della nostra umanità.(Cfr GS 22).