All’ alba della Salvezza

E’ ancora Buio a Gerusalemme! Il giorno dopo la grande festa deve ancora emettere i suoi primi vagiti! Ma nel cuore di Maria Maddalena c’è un buio ancora più tenebroso: hanno ammazzato il suo Gesù! L’amico di tutti! Il Maestro! Sta correndo al sepolcro per profumare il suo corpo, per rivedere, abbracciare, toccare per l’ultima volta il suo volto. Maddalena non sa che sta per diventare la prima testimone dell’ alba della Salvezza!

Se Giovanni e Pietro saranno i testimoni legali di quel sepolcro (per il diritto ebraico la validità di un evento doveva essere attestata da almeno due testimoni oculari cfr. Dt 19,15; Mt 18,16; 2Cor 13,1ss), la Maddalena sarà la prima a ‘vedere’  cosa è effettivamente accaduto: il Signore è Risorto!

Possiamo contemplare l’Evento degli Eventi in una tela  del pittore Giovanni Girolamo Savoldo, custodita al National Gallery di Londra.

Giovanni Girolamo Savoldo, Maria Maddalena, 1535-40, National Gallery di Londra.
Giovanni Girolamo Savoldo, Maria Maddalena, 1535-40, National Gallery di Londra.

L’icona raffigura Maria Maddalena, contratta su se stessa per il dolore; porta le tenebre del dolore sulle spalle mentre la luce dell’alba bagna il suo manto. Gli occhi sono cerchiati di pianto: hanno portato via il suo Signore! Si volta di scatto perché percepisce un arrivo. E’ quell’istante che viene fissato dal pittore: il nuovo incontro con l’Amico tanto amato. La Maddalena lo vede di nuovo ma tace. Intanto guarda noi, gli astanti, gli osservatori dell’ultima ora.

Nel suo mantello si riflettono tutte le albe della storia, tutti i tormenti umani che hanno bisogno di risposta, tutte le lacrime innocenti che chiedono consolazione.

In quegli occhi, in quello sguardo, si riconosce il Risorto!

La donna abbandona il vasetto dell’olio che ormai non serve più e corre verso la  città* ancora immersa nel sonno: è pronta ad annunciare, nell’opacità della storia, la Verità. Lei, che ha seguito il Maestro fin sotto la croce, fin dentro lo scandalo del  sepolcro, può cogliere la Presenza Altra dell’Onnipotente e raccontarci che  ha visto sulla via La tomba del Cristo risorto vivente, la gloria del Cristo risorto…

 

Buona Pasqua!

* e’ raffigurata  Venezia, città amata dal pittore.