La bocca esprime ciò che dal cuore sovrabbonda

L’ultima parte del discorso della montagna di Luca è un insieme di parole di Gesù, dette in circostanze diverse ma che la tradizione ha unito e l’Evangelista  ha riportato. 

La struttura di fondo che le accomuna si può individuare nel concetto delle due vie: la via della luce e la via delle tenebre. Tutte queste affermazioni del Nazareno, in modo più o meno diretto, sono un’illustrazione figurata e proverbiale di tale concetto. L’illustrazione figurata nel mondo biblico viene chiamata “mashàl“, tradotta in greco con il termine “parabolé

Quattro binomi (due ciechi; discepolo-maestro; due fratelli; due alberi) che servono per illustrare un ‘unica verità: due opposti, buono e cattivo, non possono coesistere nella stessa persona. Se l’uomo prova a nascondere il male del suo cuore  con un  apparente  bene è un ipocrita, un falso! 

Allora il volto diventa  una maschera che simula ciò che non è , che  spaccia ciò che non è suo, che  nasconde ciò che pensa sostituendo facilmente il pensiero vero con quello conveniente. 

Salvator Dalì, Testa esplosa, 1982

Una maschera che, però, davanti alla Verità, non regge! Esplode …come l’opera di Salvator Dali! L’artista ha dipinto un volto vuoto, senza occhi, senza anima che  si sta dilaniando.  Le sue pennellate sono capaci di dare  forma e colore al messaggio evangelico di questa settimana: bisogna stare attenti ai falsi maestri, a coloro che pretendono di possedere la verità; bisogna stare altresì attenti a non diventare un falso maestro. Coloro che vendono per vero ciò che non sono, sono destinati a frantumarsi davanti a colui che E’ Verità!